I bocciati della domenica: la rosicata di Cattelan, Rkomi e il bullismo in corsivo, Gregoraci in cantiere per #adv...
Brutture e assurdità che ho visto in settimana. Nessun promosso, zero pietà: ecco i bocciati della domenica.
La rosicata di Cattelan: va a fare il giudice a IGT su Disney Plus
Tempi duri per il 44enne ‘enfant prodige’ Alessandro Cattelan. Dopo aver messo, finalmente, il piedino sul palco dell’Ariston illudendosi poi di tener le redini di un DopoFestival condotto in realtà da Selvaggia Lucarelli, ha deciso di migrare su Disney Plus per fare il giudice di Italia’s Got Talent (sì, esiste ancora. Sì, lo conducono di nuovo Fru e Aurora Leone dei Jackal). Come mai questa scelta sa un filo di rosicata massima?
La Rai lo ha accolto come erede di Carlo Conti, ma il nostro non ha mai portato gli ascolti sperati né in prima né in seconda serata. Si dice infatti che il suo insostituibile Stasera c’è Cattelan (Rai 2), l’unico talk in cui si diverte soltanto il conduttore parlandosi addosso perché ama il suono della propria voce, potrebbe non essere rinnovato per una nuova edizione. Non sarebbe poi così strano: appena si è conclusa l’ultima faraonica stagione di ‘Stasera tutto è possibile’, senza quel poderoso traino la trasmissione dell’ex vj di Mtv è passata dal 10.9 % di share al 4.9. Scorno di tutti gli scorni, visto che Ale si ritrova a dover tutto al ‘rivale’ Stefano De Martino che ha recentemente annunciato di lasciare STEP per dedicarsi a nuovi progetti (nella prima serata di Rai 1? Probabilissimo).
E allora Ale, leso nella maestà, che fa? Migra verso lo streaming, in qualità di giudice di un talent che nessuno, all’infuori dei parenti stretti dei Jackal, guarda più. Come una sedicenne che tenta di far ingelosire il fidanzatino del liceo lumando un compagno di classe con l’apparecchio e dalla scarsa igiene. Tiè. Funzionerà? No. Il Servizio Pubblico è oramai totalmente ‘demartinizzato’ per una semplice ragione: il guaglione di Torre Annunziata porta ascolti record fin dalla sua prima apparizione ad ‘Affari Tuoi’, settembre scorso. Cattelan ha dietro di sé solo una lunga fila di percentuali tiepide, fin dai tempi di Sky (X Factor escluso). Dalla sua, ora come ora, ha ‘soltanto’ una manager potente assai, Marta Donà - la stessa di Olly e Marco Mengoni, per intenderci - che, a quanto pare, ancora crede di poterlo vendere come il ragazzo della porta accanto in fissa coi talk show americani. Una sognatrice.
La narrazione, riguardo a questo salto in quel di Disney Plus, è presto fatta: ‘Stasera C’è Cattelan’ rischia la cancellazione PERCHÈ Ale sarebbe ‘troppo impegnato con le riprese di Italia’s Got Talent’. Scusate, non riesco a smettere di ridere istericamente.
Rkomi si scopre ‘vittima di bullismo’ a Sanremo??
Rkomi, penultimo all’ultimo Festival di Sanremo, passa dal BSMT di Gianluca Gazzoli e sgancia la bomba-piagnisteica: durante la kermesse si è sentito ‘vittima di bullismo’ perché sui social giravano tantissimi meme e sfottò sulla pronuncia ‘in corsivo’ che sfoderava cantando la sua ‘Il Ritmo delle Cose’. Una boiata che il rapper/cantautore/interprete/cosadiavoloèmo’ soltanto a Gazzoli, i riflessi pronti di una platessa bollita, poteva propinare. Infinite le gag che lo stesso Rkomi ha contribuito a postare sui social, ben consapevole che ‘il corsivo’ fosse l’unico motivo per cui la gente, tanta gente, stesse parlando del brano in gara. Qui, per esempio, un video-parodia con logopedista (avvertite la sofferenza di quest’uomo, sì? Infatti)
Quindi Rkomi ha ben surfato l’onda dei meme sul ‘corsivo’ durante Sanremo, per poi rendersi conto di essere stato preso troppo in giro, di averci sofferto nel profondo. “Dev’essere perché ora va di moda quella tipa che parla in corsivo su TikTok’, spiega con lo sguardo mesto mesto. Mirko, la biondina che dici, Elisa Esposito, se ne è felicemente tornata su OnlyFans già ben due anni orsono a creare i propri content. Il modo in cui hai cantato ‘Il Senso delle Cose’ ha attirato l’attenzione di una gran fetta di pubblico verso il brano e, anzi, se così non fosse stato, dubitiamo che oggi sarebbe Disco d’Oro, vista anche l’abissale posizione in classifica finale. Sempre una tentazione riuscire a far titolo raccontando sciagure, ma potremmo lasciar parlare di ‘bullismo’ chi, purtroppo, lo vive davvero? Sono certissima che farebbe volentieri a cambio con te, stellina del cielo. In un ‘viôlêntô decrëscëndô’, ovvio. Ma va va va.
Gregoraci in cantiere (ma solo per #adv)
“Ogni giorno è una nuova avventura e io scelgo di affrontarla con la grinta giusta”. Così Elisabetta Gregoraci annuncia post IG di aver finalmente trovato un lavoro vero: in tenuta anti-infortunistica, mostra ai suoi 2 milioni di follower scatti che la ritraggano nella location più simile a un cantiere (?) che le sia venuta in mente - con scarsi risultati. La nostra, prossima alla co-conduzione di ‘Audiscions’, Rai 2, sempre i compagnia dei badanti Gigi e Ross, sta semplicemente smarchettando, ovviamente in #adv e dunque dietro lauto pagamento, abbigliamento per la sicurezza sul lavoro. Dopo gli scarponi da muratore promossi da Diletta Leotta, un nuovo viaggio nel Multiverso dell’irrealtà. Ma chi li fa i brief per scegliere i testimonial di queste campagne promozionali? Chiedo sinceramente perché adorerei prendere parte all’intensa fase di brainstorming: se l’idea più scema vince, sento di essere destinata a enormi traguardi nel settore…
Lazza purtroppo non sa usare X (e neanche chiedere scusa)
“Ma esiste una roba più brutta di Eva3000? Ah sì, i follower di Eva3000!”, twitta il (t)rapper Lazza pensando forse di aver scilindrato la battuta (gratuita) del secolo. Un utente burlone lo riposta scrivendo: ‘Il tuo ultimo disco”. E da qui parte una bagarre infinita fatta di insulti e improperi semi-irripetibili da entrambe le parti. Ma il fatto è che se la voce autunnata di ‘Cenere’ non si fosse filato quell’innocuo cinguettio di sfottò, non sarebbe successo nulla di tutto ciò.

“Pensa che è mezz’ora che stai rispondendo al primo stronz0 che ti ha detto che fai musica di merd*”, epitaffia alla fine l’utente avendo ragione da vendere. Lazza, multiplatinato e diamantato, ha proprio bisogno di rispondere a chiunque, esercitando il proprio libero arbitrio, si arrischia a twittare di non apprezzarlo? Secondo lui, sì. Lo fa da sempre e ancora non capisco come mai il management non gli abbia levato gli accessi ai social da quel dì. Preferendo, invece, fornirgli una pappardella inutile da postare via storia Instagram, dove, si sa, tocca essere più educati e per benino. Eccola, caratteri bianchi su sfondo nero, siamo davanti a un comunicato ufficiale:

Lazza dimentica la propria ‘posizione’ (e che è, mo’? Re Carlo d’Inghilterra?) non solo in pubblico ma pure nei DM privati, dove nessuno lo vede all’infuori del destinatario. Un esempio? Tenete e ricopritevi il capo di cenere tutti, se non doveste gradire la sua sempre eccellente e immacolata produzione musicale. Lazza v’aspetta fuori (da X):
Tony Effe fa sold out di posti vuoti al Circo Massimo (e non solo)

In un mondo (social) in cui si ripete allo sfinimento come e quanto vengano sottolineate soltanto i passi falsi e i ‘fallimenti’ delle artiste donne, eccomi qui a invertire la tendenza mostrando il deserto dei Tartari che rappresentano, finora, le piantine prese dal sito ufficiale TicketOne dei concerti di Tony Effe al Circo Massimo e alla Fiera di Milano. Le date sono previste tra fine giugno e inizio luglio -quindi c’è tempo, ma le prevendite stanno apertissime da febbraio. Manco la fidanzata Giulia De Lellis fa una storia IG per sostenere l’amato, il sospetto è che non ci creda proprio più nessuno… Peccato? Magari, colpo di scena, al Circo Massimo si presenterà giusto il sindaco della capitale Gualtieri per fare pace dopo quer pasticciaccio brutto de Capodanno scorso. O semplicemente per percularlo…
Qui comunque il link all’articolo che ho scritto per MOW, con tutti i dettagli dell’annunciatissimo tonfo trapparolo. Spiace? Neanche un po’.
Finalmente qualcuno che riconosce l'inutilità di Ale Cattelan, un miracolato della TV che non eccelle in nulla. Zero.
Grazie
Adoro le stilettate che dai! Ci sarà ogni settimana, questa rubrica?