Per Natale, Maupas entra su X e blocca i fan. Che succede?
Nicolas Maupas, attore della serie Rai 'Un Professore', fa un bizzarro regalo di Natale ai fan: di 25 dicembre, entra su X e ne blocca moltissimi. Come mai? C'entra Luigi Mangione...
Nicolas Maupas, classe 1998, è tra i giovani attori più quotati del momento. Lanciato da ‘Mare Fuori’, è poi tra i protagonisti della fiction Rai 1 ‘Un Professore’, in cui interpreta il personaggio del belloccio Simone Balestra. Proprio questo ruolo, durante le Sante Feste, gli ha inaspettatamente creato più di un grattacapo. ‘Colpa’ di Luigi Mangione, il ragazzo americano che ha ucciso il CEO di UnitedHealthcare Brian Thompson e il cui processo è iniziato in questi giorni. Sono in molti, in tutto il mondo, a considerare Mangione un eroe che ha agito contro il capitalismo, sia pure con un atto così estremo. L’assassino, proclamatosi ‘Non colpevole’ davanti alla Corte, è subito diventato virale per il suo bell’aspetto. In pratica, è impossibile aprire qualunque social senza imbattersi in costui che appare radioso perfino in manette, come stesse sfilando. Per pura casualità, Mangione si è presentato in aula con un maglione bordeaux, lo stesso indossato da Maupas-Balestra in alcune scene di ‘Un Professore’. I fan dell’attore, soprattutto su X, hanno notato la concordanza dell’outfit e, così, hanno preso a postare foto dei due, proponendo Maupas come interprete di un possibile biopic su Mangione. Oppure, più in generale, per farsi due risate riguardo alla curiosa casualità. Non lo avessero mai fatto…
Maupas non bazzica granché X. L’ultimo suo post risale infatti allo scorso 29 ottobre, quando ha ringraziato per i tanti auguri di buon compleanno ricevuti. Prima, solo qualche saltuario repost di progetti televisivi che lo coinvolgono, come l’imminente serie ‘Il Conte di Montecristo’. Il giorno di Natale, 24 dicembre 2024, l’attore è però rientrato ‘attivamente’ sul social di Musk con uno scopo ben preciso: individuare e bloccare chiunque avesse ‘osato’ paragonarlo a Luigi Mangione, tramite meme, pensieri, opere e opinioni. Nessun messaggio di spiegazioni, soltanto questa reazione da silente ‘cecchino’ silenzia-tutti. Non proprio un bel regalo per il fandom. A quanto pare, l’ira del nostro ne avrebbe ‘fatto fuori’ addirittura la metà, verrebbe da dire a sangue freddo.
Le reazioni da parte dei follower bloccati sono varie: c’è chi si strugge stracciandosi le vesti cercando di spiegare all’attore che l’intenzione fosse quella di fargli un complimento estetico. Oppure, di spingere chi può a ‘castarlo’ per una ipotetica serie tv su Luigi Mangione (che, di certo, non tarderà a entrare in piano di produzione presso qualche piattaforma, visto l’hype generato dal giovane killer). Altri, invece, non comprendono l’intervento di Maupas e lo sfottono assai, ritenendo il suo intervento ai limiti della rappresaglia immotivata. Insomma, si erge pure un folto coro di “anche meno”.
Poi c’è chi ricorda quando, lo scorso Sanremo, su X nacque la meme-leggenda su Diodato, tra i Big in gara, come possibile rapitore di Aldo Moro, a causa di non meglio precisati ‘indizi’ sparsi nei versi delle ballad ‘Fai Rumore’ e ‘Ti Muovi’. Il cantautore aveva preso a ridere la boutade, scherzandoci sopra anche in diretta con Fiorello e insieme ad altri membri del cast. Con buona pace di Selvaggia Lucarelli che aveva tuonato, dall’alto della sua newsletter un accusatorio “Ecco perché non fa ridere”. La situazione era forse effettivamente scappata di mano, con qualche burlone arrivato a modificare la pagina Wikipedia del poro Diodato (che, in ogni caso, non si è mai lamentato apertamente della celia, un po’ come Fiorella Mannoia che è stata al gioco quando i social avevano erroneamente ‘scovato’ una bestemmia nella sua canzone sanremese, ‘Mariposa’).
Ognuno ha il proprio senso dell’umorismo, non è possibile pretendere che tutto diverta tutti allo stesso modo. Premessa questa banalità, a far ridere davvero, forse, è la tempestività con cui il nostro Maupas, dopo mesi di assenza, rientra su X il giorno di Natale e, probabilmente tra gli antipasti e le portate dei primi, si mette a bloccare metodicamente chiunque associ il suo personaggio di finzione, Simone Balestra di ‘Un Professore’, all’assassino Luigi Mangione. Il tutto per via di una mera coincidenza cromatica nell’outfit di qualche scena. L’attore avrà silenziato pure gli stylist? Chissà. Nell’attesa di eventuali sviluppi, ci uniamo decisamente al folto coro degli ‘Anche meno’. Già il solo fatto che moltissimi utenti sui social ricordassero il maglione indossato da Maupas-Balestra in una puntata della serie è indice di un affetto e una dedizione pressoché sconfinati. Nessuno gli ha dato del killer né ne aveva l’intenzione. Digerire il giorno di Natale sarà pure un’impresa, ma Maupas deve proprio aver dimenticato l’amaro post-prandiale. Se ne ricordasse, come buon proposito per il nuovo anno. Ho volutamente evitato di scrivere ‘ammazzacaffè’. Ma sarebbe stato proprio la morte sua.