X Factor, Agnelli spara ma non fa nomi: chi sono i giudici fake?
Nell'intervista-monologo al BSMT di Gianluca Gazzoli, il giudice vincitore dell'ultima edizione tira una bordata ai colleghi presenti (?) e passati, rei di "delegare tutto ai producer". Chi sono?
Sui giudici di oggi (e di ieri) ci scatarra su. Manuel Agnelli, fresco vincitore dell’edizione di ‘X Factor’ appena conclusasi con una cafonissima finale in diretta da Napoli, passa dal BSMT di Gianluca Gazzoli e spara diversi missili. Il più mastodontico, a mio avviso, passato pressoché inosservato (perché?!). Il frontman degli Afterhours, proprio all’inizio della ‘conversazione’ col solito conduttor dormiente, tira una stoccata niente male ai giudici del talent. Presenti o passati? Forse entrambi, magari chissà. Intanto, ecco qui di seguito la croccante dichiarazione in esame:
Quello del giudice a X Factor è un impegno serio, ma c’è chi arriva col producer, fa fare tutto al producer e alla fine va in trasmissione. Io, come tanti altri, non sono così perché ho una passione quasi religiosa per la musica e perché mi affeziono ai ragazzi.
Con chi ce l’ha? Il prode Gazzoli lascia correre senza prendersi la briga di accennare una mezza domanda, e come te sbagli. Qui, invece, mi dichiaro oltremodo curiosa. Parte della narrazione del talent, infatti, si basa sui discorsi motivazionali fatti dai coach ai ‘loro’ pupilli in squadra. Discorsi, il più delle volte, scritti dagli autori. E che dire poi delle assegnazioni studiate notte e giorno per mettere in risalto il talento dei concorrenti? Uno storytelling, per qualcuno seduto al tavolo, fine a se stesso e privo di alcun aggancio al piano di realtà concreto della trasmissione. Ops.
Visto che di nomi non ne sono usciti dalla viva voce del rocker (del resto, nessuno gliene ha chiesti), proviamo a stilare una lista di papabili. Che, lo preciso sin d’ora, ha la stessa validità scientifica degli elenchi dei Big in gara a Sanremo pubblicati da chiunque sul web prima dell’annuncio ufficiale. Ovverosia: nulla, mere ricostruzioni a coraggio e sentimento. Tra i principali sospettati, ovviamente, Federico Lucia in arte Fedez, giudice fino alla scorsa edizione. Considerato che già durante la trasmissione oltre a litigare faceva i disegnetti, fatico a immaginarlo impegnatissimo in settimana, a telecamere spente. Ma magari poi mi sbaglio, eh? Magari.
Ricordate l’X-File Hell Raton? Qualunque fine abbia fatto, lui producer di professione, nell’avventura di X Factor era dichiaratamente accompagnato da altri due colleghi. Avrà ‘delegato’? Chiamo in causa pure Sfera Ebbasta (sì, è stato giudice perfino lui per un’annata) e, con dispiacere, un artista che invece stimo molto. Si tratta di Mika. Oltre a essere stato collega di Agnelli per qualche edizione, per la maggior parte del tempo si divideva contemporaneamente tra l’impegno al tavolo di ‘X Factor’ Italia e quello di ‘The Voice France’. Legittimo immaginare che non sapesse nemmeno che faccia potessero avere i suoi pupilli in gara. Vi vengono in mente altri giudici ‘poser’? Ce ne saranno pure tra gli attuali?